Greenwich spots Sustainability al Fuorisalone 2019

Si è conclusa ieri la Design Week Milanese. Come sempre, l’evento collaterale del Salone del Mobile, il Fuorisalone di Milano ha inquadrato i temi en vogue. E quest’anno, ancora di più che negli anni scorsi sono apparse idee, progetti e opere d’arte inspirate alla Sostenibilità. Noi di Greenwich abbiamo cercato di non perderci nulla (impossibile), e abbiamo girato in lungo e in largo il capoluogo Lombardo alla ricerca delle novità più interessanti.

A coinvolgerci maggiormente sono state le iniziative promosse dallo Spazio Rossana Orlandi e nello specifico:

Installazione “Waste No More”

Ideata dalla stilista Eileenn Fisher, che recupera abiti usati e ne fa capi di moda, l’installazione “Waste No More” era visibile alla nota galleria in via Bandello 14/16. Le creazioni esposte sono frutto della collaborazione tra Eileenn Fisher e l’artista tedesca Sigi Ahl che utilizza abiti danneggiati e li trasforma in opere d’arte, arazzi, pannelli acustici ed oggetti decorativi. Per disegnare un futuro senza rifiuti.

Mario Pinoli CEO di Greenwich mostra un’opera dell’esposizione “Waste No More”

RO Plastic Prize e RO Plastic-Master’s Pieces

Ro Plastic Prize è il concorso internazionale aperto a tutti non solo professionisti, che ha coinvolto progetti e opere realizzati con plastica riciclata, ospitati al RO Garage in uno spazio allestito per l’occasione in C.so di Porta Vercellina al numero 15. Quello che ci ha entusiasmato di più?

L’installazione pop-plastic di Arsenio Rodriguez, raffigurante un fondale marino provocatorio realizzata con migliaia di elementi di imballaggi e componenti plastici di recupero .

Il geniale Forbubblewrapak dell’Ecosocial Artist Luca Gnizio, che propone nuovi tipi di imballaggi riciclabili, realizzati con il riciclo di polietilene a bassa densità per fare una carta bolla nera molto chic.

Forbubblewrapak di Luca Gnizio

Il duo Mancini-Skrede, lui Pro Kite Surfer, lei stilista norvegese che recuperano vele di kite surf usati per farne abbigliamento e accessori outodoor ispirati dal vento

Ro Plastic-Master’s Pieces

Una mostra di 29 pezzi originali realizzati da designer e artisti di fama mondiale e ospitata al Padiglione Ferroviario del Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. Qui siamo stati piacevolmente colpiti dell’inquietante seduta in plastica riciclata di Fabio Novembre a forma di teschio e dall’Autoproduzione di Locatelli Partenrs per autorealizzarsi arredi e sedute con plastica riciclata. Al Museo anche opere di Piero Lissoni e i pannelli Storm Board, realizzati con plastica raccolta nel mare mediterraneo.

Mario Pinoli CEO di Greenwich e la sedia a forma di teschio di Fabio Novembre

Insomma un Fuorisalone 2019 sicuramente ricco di progetti che strizza sempre l’occhio alla sostenibilità questo non può che farci piacere!