LEED PLATINUM per La Torre Hadid di City Life

Il raggiungimento del prestigioso obiettivo per l’iconica torre di Zaha Hadid è finalmente arrivato. Il secondo grattacielo del progetto CityLife di Milano, ha ottenuto con un punteggio di 84 su 110, la certificazione ambientale sulla base dello standard LEED 2009 for Core & Shell di livello PLATINUM. Greenwich srl lavora dal 2014 al fianco dell’Impresa CMB per l’ottenimento di questo importante risultato e se ne congratula vivamente. Greenwich si è occupata in particolare della Consulenza LEED per il coordinamento della progettazione esecutiva e costruttiva della Torre Hadid, comprese le varianti che hanno consentito l’innalzamento del livello da GOLD a PLATINUM, oltre che della Consulenza LEED di cantiere.

Alta 170 metri e caratterizzata da una pianta a rombo, la Torre Hadid si sviluppa verticalmente lungo un dinamico movimento di torsione su se stessa e rispetto agli assi urbani: una sfida ingegneristica di alto livello che le è valso un primato e il soprannome di “Storto” nello skyline milanese.

La Torre Hadid ospita la sede milanese di Assicurazioni Generali. 39 dei 44 piani sono destinati a funzioni direzionali di alto livello. Ai piedi dell’edificio è stata realizzata una galleria commerciale e alcuni percorsi coperti di collegamento con la stazione metropolitana Tre Torri della linea M5. L’edificio dispone di un parcheggio riservato e interrato per circa 380 posti auto.

L’opera rientra in un grande progetto di riqualificazione urbana nell’area dell’ex Fiera di Milano: un’estensione di 360.000 mq che inizia la sua trasformazione nel 2003 grazie al progetto afirma dei celebri architetti Zaha Hadid, Arata Isozaki e Daniel Libeskind. Il masterplan, all’interno del quale spiccano le torri dei tre archistar, si distingue per un’elevata efficienza energetica e un ottimale confort ambientale interno, il tutto certificato dall’ottenimento della prestigiosa certificazione LEED for Core & Shell.

L’applicazione del Protocollo LEED attesta che le misure intraprese sia in fase progettuale che in fase realizzativa siano state condotte allo scopo di ottenere un prodotto finale di elevate qualità prestazionali sia per l’ambiente che per gli occupanti. Tra i più importanti traguardi di sostenibilità raggiunti ci sono: più del 50% di risparmio sui consumi idrici grazie all’installazione di rubinetti provvisti di aeratori e limitatori di portata e a cassette di scarico WC a doppio flusso e collegate alla rete duale; e circa il 18% di risparmio sul costo dei consumi energetici grazie al largo utilizzo di impianto fotovoltaico, a torri evaporative e chiller ad alta efficienza oltre ad apparecchi illuminanti a LED e a un sistema centralizzato di gestione degli impianti HVAC. Nella scelta dei materiali da costruzione il contenuto di riciclato rappresenta più del 30% del valore totale dei materiali utilizzati, privilegiando prodotti estratti e fabbricati per il 43% in aree regionali. I materiali di scarto sono stati oggetto di monitoraggio durante tutta la fase di costruzione: la gestione dei rifiuti di cantiere ha permesso di riciclare oltre il 98% della totalità dei rifiuti prodotti e oltre il 50% dei prodotti lignei installati è certificato FSC.

Dal punto di vista della sostenibilità del sito, Torre Hadid si trova all’interno di un’area verde pedonale ricca di servizi ed attività commerciali: la linea della metropolitana accessibile dalla piazza, il deposito di biciclette, i parcheggi preferenziali per veicoli di car pooling e veicoli ecologici, dotati dicolonnine di ricarica, permettono di raggiungere facilmente l’edificio senza l’utilizzo di automobili, riducendo così l’inquinamento dovuto all’emissione dei veicoli.