Case history di edifici certificati con elevate prestazioni energetiche
Giuseppe Zaffino, Responsabile area Green Division di Greenwich, è stato invitato nell’ambito del webinar di Gbc Italia “Strategie e soluzioni per costruire sostenibile”, a presentare alcuni casi recenti di edifici certificati LEED che hanno raggiunto importanti obiettivi di sostenibilità ed efficienza energetica sul territorio nazionale. Greenwich ha attivamente partecipato al processo di certificazione di questi edifici con coinvolgimento in fase di progetto e cantiere.
Progetto 1.
LEED v2009 Core & Shell (Gennaio 2020) 87 punti & LEED v4 Commercial Interior (Luglio 2020) 87 punti.
24 punti su 28
Recupero di un sito contaminato, bus e tram, 18 posti bici e 4 docce, 3 posti auto carpool, 2 postazioni di ricarica, 762 m2 di area open space, 493 m2 di verde, 234 m2 di tetto verde, raccolta e riuso acque meteoriche.
10 punti su 10
Risparmio idrico ad uso interno 52%, 50% per i soli WC. Risparmio idrico per l’irrigazione 100% grazie a specie autoctone, impianto di irrigazione efficiente e riuso acque meteoriche.
23 punti su 37
20% di risparmio energetico rispetto al baseline, Commissioning sugli impianti, rete di monitoraggio
energetico avanzato con energy meters, impianto fotovoltaico 25 kWp
11 punti su 13
Riciclaggio dei rifiuti di cantiere pari al 94,85%. Contenuto di riciclato dei materiali, in valore economico, pari al 15,86%. Regionalità dei materiali, in valore economico, pari al 46,38%. Legno certificato FSC pari al 83,46%.
Progetto 2.
LEED v2009 Core & Shell (Febbraio 2018) 86 punti & LEED v2009 Commercial Interior (Luglio 2019) 85 punti.
24 punti su 28
Recupero di un sito contaminato, bus, tram, metro, treni, 17 posti bici e 4 docce, 5 posti auto carpool, 2 postazioni di ricarica, smaltimento delle acque di pioggia a terreno mediante pozzi perdenti, copertura riflette.
6 punti su 10
Risparmio idrico ad uso interno 50%, 54% per i soli WC. Non previsto verde da irrigare.
31 punti su 37
37,58% di risparmio energetico rispetto al baseline, Commissioning sugli impianti, rete di monitoraggio energetico avanzato con energy meters, impianto fotovoltaico 78,66 kWp, acquisto di energia verde da fonte rinnovabile.
7 punti su 13
Riciclaggio dei rifiuti di cantiere pari al 90,17%. Contenuto di riciclato dei materiali, in valore economico, pari al 33,25%. Regionalità dei materiali, in valore economico, pari al 25,58%. Uso di materiali C2C. Legno certificato FSC pari al 93,07%.
10 punti su 12
Superamento della soglia minima di ricambio aria di ASHRAE 62.1 di più del 30 %. Sonde di CO 2 negli spazi densamente occupati; Adesivi, sigillanti, pitture, rivestimenti e vernici a basso contenuto ed emissione di VOC; pavimenti a bassa emissione di VOC e formaldeide; uso legname a formaldeide zero; comfort termico.
4 punti su 6
Soglie di prestazione esemplare trasporti, densità urbana, contributo energetico dell’impianto fotovoltaico.
Progetto 3.
LEED ITALIA Core & Shell 85 punti (Febbraio 2020)
23punti su 26
Utilizzo del suolo: fermata bus, 16 posti bici e 6 docce, 1 posto auto carpool, 1 posto auto veicoli ecologici 2.509,92 m2 di verde, raccolta e riuso acque meteoriche, utilizzo di autobloccanti di colore chiaro per la finitura delle superfici esterne.
10 punti su 10
Risparmio idrico ad uso interno 89,29%, 100 per i soli WC grazie al riutilizzo delle acque meteoriche. Risparmio idrico per l’irrigazione 100% grazie a specie autoctone, impianto di irrigazione efficiente e riuso acque meteoriche.
30 punti su 35
58,57% di risparmio energetico rispetto al baseline, Commissioning sugli impianti, impianto fotovoltaico 78,54 kWp.
7 punti su 14
Riciclaggio dei rifiuti di cantiere pari al 99,62%. Contenuto di riciclato dei materiali, in valore economico, pari al 20,05%. Regionalità dei materiali, in valore economico, pari al 14,67%. Legno certificato FSC pari al 83,46%.
11 punti su 15
Superamento della soglia minima di ricambio aria di UNI 13779. Sonde di CO2 negli spazi densamente occupati; portata variabile in relazione alla concentrazione di CO 2 in ambiente. Adesivi, sigillanti, pitture, rivestimenti e vernici a basso contenuto di VOC; pavimenti a bassa emissione di VOC e formaldeide; flush out prima dell’occupazione e comfort termico.
4 punti su 6
Raggiungimento di elevate prestazioni acustiche; soglia di prestazione esemplare per la quantità di area verde fornita e dei rifiuti oggetto di riciclo in fase di cantiere.
La nuova sfida a cui si lavora è la valutazione LCA di un edificio
La valutazione del ciclo di vita è una metodologia che consente di valutare gli impatti ambientali dei materiali da costruzione per l’intera vita dell’edificio, dall’estrazione delle materie prime alla lavorazione, fabbricazione, distribuzione, uso, riparazione, smaltimento e riciclaggio a fine vita.
L’output dello studio LCA consente di confrontare gli impatti ambientali, rappresentati da specifici indici, e dimostrare come un progetto, ben sviluppato, possa essere migliore al baseline che rappresenta la consuetudine di mercato.
