Nuova Demi Spa: aggregati e calcestruzzi per una filiera circolare

Nuova Demi certifica EPD la sua linea di prodotti e presenta la sua esperienza ed attività in materia di sviluppo sostenibile delle costruzioni in un convegno rivolto ai suoi principali clienti il 30 novembre 2022, dalle 10.30 alle 13.00 a Brembate (BG).

Greenwich srl ha calcolato le performance ambientali degli aggregati naturali e riciclati, dei misti cementati e dei calcestruzzi preconfezionati prodotti da NUOVA DEMI e CAVA SURIANA nei siti produttivi di Brembate, Bagnatica e Zanica, secondo la metodologia LCA (Life Cycle Assessment) lungo tutto il ciclo di vita del prodotto: dall’acquisizione delle materie prime attraverso la fabbricazione e l’utilizzo, fino al trattamento di fine vita, al riciclaggio e allo smaltimento finale. La verifica finalizzata al raggiungimento della Certificazione ambientale EPD, è stata eseguita in modo indipendente seguendo le istruzioni generali del programma di EPDItaly e la raccolta dei dati svolta secondo ISO 14025:2010.

L’azienda Nuova Demi Spa, con alla guida la terza generazione della famiglia Doneda, produce aggregati e calcestruzzo preconfezionato in tre impianti produttivi nella provincia di Bergamo e gestisce attività estrattive nella provincia di Bergamo, Milano e Cremona. All’attività di estrazione di sabbia e ghiaia, cominciata nel 1951, si affiancano negli anni quelle di produzione di calcestruzzo e di prodotti derivati dalla frantumazione. L’azienda va ampliandosi e strutturandosi negli anni consolidando le sue scelte di responsabilità ambientale. È attiva nel riciclo dei materiali da costruzione e demolizione (C&D) e investe costantemente nella ricerca e sviluppo di materiali ecologici con elevate caratteristiche prestazionali.

Greenwich ha riscontrato in Nuova Demi una disponibilità ed una competenza fondamentale durante tutto l’iter di certificazione EPD dei suoi prodotti da costruzione sostenibili nei rispettivi campi di applicazione Upstream, Core e Down stream.

Tutti i prodotti sostenibili di Nuova Demi sono di grande qualità, realizzati secondo l’uso efficiente delle risorse e i principi dell’Economia Circolare. In particolare, l’ultimo innovativo prodotto certificato EPD di Nuova Demi è il calcestruzzo preconfezionato ecosostenibile GREEN CONCRETE, che si distingue per essere totalmente compatibile con lo standard di Green Building: la certificazione ambientale e di sostenibilità LEED®. Essendo composto da almeno il 10% di materiali riciclati, prodotti in media a meno di 50 km dal luogo di lavorazione e presso impianti che utilizzano al 100% energia rinnovabile, l’utilizzo del GREEN CONCRETE determina il conseguimento di un punteggio per la certificazione LEED®, se il progetto e/o la costruzione rispetta i requisiti specifici da esso previsto. Inoltre, il GREEN CONCRETE soddisfa i C.A.M. Criteri Ambientali Minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici, in particolare il terzo criterio specifico per i componenti edili 2.4.2.1. (DM 11\01\2017).

Di altri prodotti, esperienze e prospettive di sviluppo sostenibile delle costruzioni, ne parla nello specifico Eleonora Doneda di Nuova Demi, che ha risposto ad alcune nostre domande.

1. Quanti sono i prodotti sostenibili certificati EPD di Nuova Demi e come si suddividono?

Abbiamo certificato i seguenti prodotti sostenibili: Green Concrete (calcestruzzo ecosostenibile), DryStone (calcestruzzo drenante ecosostenibile), EkosGround (misto cementato ecosostenibile) e aggregati riciclati da C&D con le certificazioni EPD mentre gli aggregati CAM, costituiti in parte o totalmente da aggregati artificiali, con asserzioni ambientali auto-dichiarate (UNI EN ISO 14.021) anche queste certificate da ente terzo

2. Chi sono i vostri principali clienti e cosa cercano nel vostro prodotto?

Cinque sono i settori merceologici principali:

• Produttori di calcestruzzi preconfezionati (ordinari, SCC e drenati) e di prefabbricazione
• Produttori di malte e premiscelati
• Produttori di conglomerati bituminosi
• Imprese edili e stradali in genere
• Imprese edili e stradali per la realizzazione di fondazioni stradali ed industriali

I clienti richiedono qualità e costanza prestazionale del prodotto a cui ora siamo in grado di associare, grazie alle certificazioni EPD, anche quella ambientale.

3. Da quanto tempo Nuova Demi si impegna in processi di produzione sostenibili e come riesce a garantirli?

È stato un percorso di crescita graduale e sistematico, sin dal 1998 trattiamo e recuperiamo i rifiuti da C&D, nel 2010 abbiamo pubblicato il rapporto sulla biodiversità in area di cava mettendo in evidenza l’evoluzione dei precedenti quarant’anni delle nostre aree recuperate dopo la fine escavazione.

Nel 2010 e nel 2012 abbiamo investito nelle energie rinnovabili con due impianti fotovoltaici a terra per un totale di circa 1,4 MW, nel 2011 con un impianto a biomasse da 1MW. Completano il parco di energie rinnovabili altri impianti fotovoltaici posizionati su coperture esistenti per un complessivo di circa 0,5 MW.

Dal 2013 abbiamo iniziato lo studio e l’utilizzo di aggregati industriali nel calcestruzzo preconfezionato e nelle fondazioni stradali e industriali.

Nel 2020 abbiamo avviato lo studio e l’utilizzo di calcestruzzi drenanti realizzati completamente con materiali industriali implementando così i nostri prodotti green.

I nostri prodotti possono essere garantiti da un costante e continuo miglioramento e da un efficace controllo della produzione. I nostri impianti di produzione, i mezzi movimento terra e di trasporto sono tutti interconnessi con il nostro gestionale dal quale possiamo avere in tempo reale il controllo dall’escavazione alla consegna del prodotto finito. 

4. Si sono presentate criticità durante il processo di certificazione EPD? Se sì come le avete superate?

Il processo di certificazione EPD e lo studio preliminare LCA, che ha consentito la quantificazione delle prestazioni ambientali dei prodotti in studio, è stata occasione per un miglioramento della reportistica aziendale. La mole documentale richiesta durante lo studio LCA, considerando che le certificazioni EPD svolte sono quattro rispettivamente per aggregati naturali, aggregati riciclati, calcestruzzo preconfezionato e misto cementato, per tre unità locali (Brembate, Zanica e Bagnatica) ha richiesto un certo impegno ma grazie al supporto di tutti gli uffici aziendali, sensibilizzati dall’ambizioso progetto, ha consentito il raggiungimento dell’obiettivo prefissato.

5. Nel settore delle costruzioni l’EPD è un’importante certificazione di sostenibilità che non riguarda solo il prodotto finale ma che inquadra anche l’azienda in una logica di eco-design. Il green building è una nuova prominente prospettiva per Nuova Demi? Per questo siete anche soci di Green Building Council Italia?

Il green building sarà un’evoluzione inevitabile e necessaria per il nostro sistema “paese”, siamo consapevoli di trattare una risorsa non rinnovabile e pertanto la dobbiamo tutelare al meglio attraverso cicli di produzione e suoi potenziali riutilizzi al fine di allungarne il ciclo di vita.

Essere soci in Green Building Council Italia è l’evoluzione naturale per condividere pensieri, obiettivi e strategie sostenibili.

6. Tra i vostri obiettivi c’è quello “Restituiamo il verde all’ambiente”. Come portate avanti il vostro progetto sul mantenimento e la valorizzazione della biodiversità in area di cava?

Ipotizzando sempre il suo potenziale riutilizzo e valorizzazione ma con un obbiettivo inderogabile: la sua gestione e valorizzazione dovrà essere votata “all’auto sostenibilità”. Ogni progetto deve avere la capacità di essere indipendente dalla sua attuazione, la collaborazione e il coinvolgimento di tutti gli “stakeholder” quali amministrazioni, enti, università, associazioni sino al singolo cittadino. Tutto ciò costituisce garanzia per un percorso virtuoso e duraturo nel tempo.

Convegno 30 novembre “SVILUPPO SOSTENIBILE: AGGREGATI E CALCESTRUZZI PER UNA FILIERA CIRCOLARE DELLE COSTRUZIONI”. Tra i relatori intervengono la Dott.ssa Federica Gilardelli di Greenwich per presentare l’attività svolta di redazione dell’EPD e i risultati più rilevanti, e il Dott. Mario Pinoli per portare le sue esperienze nella valutazione degli edifici citando le realizzazioni più importanti nelle quali è intervenuto.