BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ

Contesto di riferimento

Il Bilancio di Sostenibilità rappresenta la piattaforma principale utilizzata per comunicare le prestazioni e gli impatti di sostenibilità di un’impresa. Esso si differenzia dal bilancio d’esercizio, che è un documento contabile che fornisce una rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria dell’azienda, perché ha l’obiettivo di informare gli stakeholders dei risultati economici, sociali e ambientali generati dalla azienda nello svolgimento delle proprie attività.

Dal punto di vista tecnico, il Bilancio di Sostenibilità esprime la misurazione, la comunicazione e l’assunzione di responsabilità (accountability) verso gli stakeholders interni ed esterni, in riferimento alla performance dell’organizzazione verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Da quando le aziende in tutto il mondo hanno iniziato a rendicontare le proprie performance di sostenibilità, il Global Reporting Initiative (GRI) è il framework di reporting maggiormente adottato ed utilizzato, garantendo affidabilità e completezza delle informazioni.

Il GRI ha sviluppato e elaborato i GRI Standards, costituiti da un set di standards universali per la divulgazione di infromazioni generali sulla Società e da standards specifici per la rendicontazione dei temi materiali in ambito economico, ambientale e sociale.

L’importanza di impegnarsi a redigere e divulgare il proprio Bilancio di Sostenibilità è testimoniata dall’attuale evoluzione normativa. Attualmente, nell’ambito profit, la rendicontazione delle informazioni non finanziarie (NFRD – Non Financial Reporting Directive del 2014) è obbligatoria per le aziende quotate e del settore bancario-assicurativo, di grandi dimensioni, mentre è volontaria per la restante platea di aziende.

Il 5 gennaio 2023 è però entrata in vigore la CSRD – Corporate Sustainability Reporting Directive che modernizza e rafforza le norme in materia di informazione sociale e ambientale che le imprese devono comunicare. Una serie più ampia di grandi imprese, così come le PMI quotate, sarà ora tenuta a riferire sulla sostenibilità. È stato stimato che si passerà da circa 11.000 imprese attualmente soggette alla NFRD a potenzialmente circa 49.000 imprese soggette alla CSRD. Le prime aziende dovranno applicare le nuove regole per la prima volta nell’esercizio finanziario 2024, per le relazioni pubblicate nel 2025, ed inoltre le società soggette alla CSRD dovranno presentare relazioni secondo gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) elaborati dall’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group).

Il ruolo di Greenwich

Greenwich, con personale certificato GRI Certified Sustainability Professional, fornisce supporto ai propri Clienti nel percorso di elaborazione del Bilancio di Sostenibilità, attraverso una serie di passaggi consolidati che permettono alla Società, ed ai suoi Stakeholders, di comprenderne il significato, l’obiettivo ed i risultati.

Nello specifico Greenwich è in grado di:

  • Valutare preliminarmente il livello di sostenibilità aziendale in termini di mission, principi, valori ed iniziative già in essere;
  • Eseguire un’analisi di benchmarking rispetto alle best practices di settore in ambito reportistica di sostenibilità;
  • Supportare la Società nell’identificazione e coinvolgimento dei propri stakeholders interni ed esterni;
  • Condurre un’analisi di materialità mirata alla costruzione della matrice di materialità aziendale;
  • Individuare i KPIs utili alla rendicontazione delle tematiche materiali;
  • Elaborare il Bilancio di Sostenibilità applicando i GRI Standards e le altre principali linee guida internazionali.

I vantaggi per i Clienti

  • Semplificazione dei processi e miglioramento dell’efficienza;
  • Confronto e valutazione delle prestazioni di sostenibilità rispetto a leggi, norme, codici, standard di performance e iniziative volontarie;
  • Migliore comprensione dei rischi e delle opportunità;
  • Migliore strategia e politica di gestione a lungo termine;
  • Mitigazione degli impatti ambientali, sociali e di governance negativi;
  • Miglioramento della reputazione e fedeltà del marchio;
  • Migliore capacità di dimostrare come l’organizzazione influenza e sia influenzata dalle aspettative sullo sviluppo sostenibile.